Domenica 28 settembre ha avuto luogo a Follonica, l’incontro organizzato dal Club locale e che ha visto presenti tutti gli altri Rotary Club appartenenti all’area Maremma 1 e Maremma 2.
La mattinata si è svolta all’insegna della scoperta e della valorizzazione del nostro territorio, attraverso un percorso che unisce storia, cultura, innovazione e identità.
In particolare, è stata approfondita la storia della Follonica ottocentesca, da sempre legata al mondo della produzione e dell’industria, che si presenta oggi come una vera e propria “Città-fabbrica”, capace di raccontare – attraverso i suoi luoghi simbolo – una storia che parte dalle radici metallurgiche del Granducato di Toscana e arriva fino ai giorni nostri.
La mattinata, con l’accompagnamento di guide specializzate, è stata dedicata all’area cosiddetta appunto Città Fabbrica con la visita del Museo MAGMA, uno spazio unico nel suo genere, capace di far dialogare archeologia industriale, arte e multimedialità – oggi Porta del Parco Nazionale delle Colline Metallifere, punto di accesso privilegiato a una rete di eccellenze naturali, culturali e scientifiche che fanno della Maremma una terra da conoscere, tutelare e promuovere.
La visita è proseguita poi al Palazzo Granducale, sede storica che testimonia la visione illuminata del Granduca Leopoldo e la vocazione produttiva di questo territorio; oggi sede dei Carabinieri Reparto Biodiversità.
La mattinata si è conclusa alla Fonderia 1, uno spazio che oggi torna a vivere come luogo di cultura e di incontro, ma che continua a parlare la lingua della memoria e del lavoro, con il concerto della Filarmonica Giacomo Puccini di Follonica, antica e prestigiosa associazione cittadina, che da sempre rappresenta un punto di riferimento culturale per la comunità.
Il pranzo si è svolto al MeQ – Mercato di Qualità, luogo dove il gusto incontra la sostenibilità e dove le produzioni locali trovano la loro più alta espressione.
Questo mercato è oggi una vetrina del territorio, non solo per i cittadini e visitatori, ma anche per operatori turisticie stampa specializzata, che lo scelgono come tappa per conoscere da vicino i sapori autentici della Maremma e le filiere di qualità che la rendono unica.
Insieme al gemellaggio con il Mercato Centrale di Firenze e ispirandosi a modelli europei come la Boqueria di Barcellona, il MeQ si afferma come uno spazio che coniuga tradizione e innovazione, locale e internazionale.
Un grande e sentito grazie va al Colonnello Giovanni Quilghini, comandante dei Carabinieri Reparto Biodiversità di Follonica, alle guide Chiara Beni e Mario Matteucci, alla Filarmonica “Giacomo Puccini”, a Sabrina Gabellieri e Alessio Guazzini (filiera D.R.A.G.O.)
Un ringraziamento va anche al Comune di Follonica che ha concesso il patrocinio a questa iniziativa.
Grazie anche a tutti i soci presenti, agli ospiti e agli amici rotariani che hanno reso possibile questo incontro con uno spirito di collaborazione che rappresenta il cuore pulsante della nostra azione sul territorio.









